Con il trasferimento nella nuova sede, l’Istituto ha ampliato notevolmente le sue attività di valutazione funzionale in precedenza riservata agli sportivi.
La notevole esperienza maturata nello sport fin dal 1950 è stata infatti messa a disposizione di tutta la popolazione (quindi anche non sportiva) soprattutto nel campo delle attività di valutazione funzionale di categorie a rischio per le quali una regolare attività fisico sportiva può contribuire ad integrare un piano terapeutico (es. ipertensione, obesità, diabete, osteoporosi) e dei cardiopatici per poter ottimizzare l’attività fisica finalizzata alla loro riabilitazione specifica.
Infine è stata sviluppata anche un’attività di valutazione funzionale propedeutica alla ottimizzazione dei programmi fisioterapici riabilitativi.
Si è andato così configurando un vero e proprio SERVIZIO di VALUTAZIONE FUNZIONALE e BIOMECCANICA che rappresenta oggi una delle tre Aree di attività dell’Istituto, unitamente a quella preventiva e clinica.
I test che si possono effettuare per le diverse finalità descritte sono:
- Calcolo dell’età biologica
- Metabolismo basale e attività sportiva
- Determinazione della soglia anaerobica con metodo diretto (max. consumo di O2 e lattato)
- Determinazione della soglia anaerobica con metodo indiretto
- Test da sforzo per soggetti asmatici o allergici
- Determinazione della potenza per ciascun arto pedalando su SRM
- Valutazione biomeccanica ciclismo
- Valutazione della forza con Metodica Isocinetica
- Valutazione funzionale categorie a rischio