Pubblicazione celebrativa anniversario 55 anni di attività dell’istituto
Il Centro delle Cascine: 1950-2005
Oltre mezzo secolo al servizio dello sport
Sulla collina di Soffiano ha trovato casa l’Istituto di Medicina dello Sport di Firenze
Dopo 55 anni l’Istituto di Medicina dello Sport di Firenze si sposta dalla storica sede delle Cascine ad un nuovo complesso polifunzionale sorto sulla collina fra Soffiano e Marignolle. Non si tratta, comunque, di un semplice ‘trasferimento’ ma dell’importante potenziamento di una struttura che appartiene a pieno titolo alla storia sportiva non solo cittadina ma dell’intero paese. L’impianto è infatti dotato di una tecnologia d’avanguardia che consentirà di affiancare alle consolidate funzioni diagnostiche anche quelle riabilitative, permettendo agli atleti infortunati di effettuare un completo recupero delle loro capacità tecniche e agonistiche. Ripercorrere la storia dell’Istituto significa ritrovare davvero lo spirito pionieristico e il senso più genuino della cultura sportiva. La vicenda dell’Istituto di Medicina dello Sport di Firenze, in buona parte imperniata sul volontariato e sulla passione, rappresenta infatti un concentrato delle nostre migliori virtù perché ci racconta di una paziente tessitura, di un lavoro d’avanguardia intrapreso da un gruppo di operatori partiti con pochi mezzi e con una scorta abbondante di entusiasmo.
55 anni di professionalità e di passione, cui hanno contribuito decine e decine di medici impegnati in esperienze scientifiche di grande rilievo. Basta pensare che lì vennero messe a punto le prime metodiche anti-doping, anticipo di una disciplina destinata poi purtroppo, come ben sappiamo, ad acquistare un ruolo preminente nell’odierno sport ultra-professionistico dominato dall’ossessione del risultato ad ogni costo.
Il rischio, sempre più concreto, che vengano snaturati e irrisi i principi fondamentali del cimento sportivo (l’onestà e la trasparenza della competizione, la non alterazione delle prestazioni, la parità delle condizioni di partenza degli atleti, ecc.) rende peraltro sempre più necessario non solo combattere il fenomeno di fantomatici ‘apprendisti stregoni’ ma anche approntare sul territorio delle strutture di piena affidabilità scientifica e deontologica, in grado di sostenere e informare correttamente chiunque voglia avvicinarsi alla pratica agonistica nella sua più autentica dimensione. Il ruolo dell’Istituto di Medicina dello Sport di Firenze può essere in questo senso veramente determinante.
É dunque con grande soddisfazione che oggi possiamo accogliere una struttura così prestigiosa in un luogo che fino a pochi anni fa ospitava una produzione di materiali destinati ad uso bellico (vi venivano prodotti sistemi di segnalazione marittima e aerea). Questa nuova destinazione, integrata nel contesto di un grande e moderno centro benessere, permette alla città di riappropriarsi di uno scorcio collinare di incomparabile bellezza che fino ad ora era rimasto intercluso e inaccessibile, per ovvi motivi di sicurezza.
Un motivo in più per dare un caloroso benvenuto all’Istituto di Medicina dello Sport di Firenze, che con i suoi 55 anni ben portati riparte per nuovi obiettivi e nuove mete.