Prevenzione e Attività Fisica

Buongiorno, ho quasi 26 anni e pratico calcio a sette almeno due volte alla settimana. Da poco pratico anche pesistica in palestra 2/3 volta alla settimana. Dato che mio padre è morto di aneurisma a 50 anni e che (a quanto mi hanno detto) a partire dai trent'anni mi dovrò sottoporre a controlli periodici per monitorare l'insorgenza di problemi di questo genere, vorrei sapere se l'attività fisica che pratico è utile a scopo preventivo o se lo sforzo può contribuire in maniera negativa sulla mia salute. Grazie

Premettendo che non è automatica la trasmissione genetica dal padre al figlio di tale patologia (penso si tratti di aneurisma aortico, anche se lei non lo ha specificato)i consigli che le possiamo dare sono di tenere sotto controllo nel tempo (specie dopo i 35/40 anni): la pressione arteriosa, il peso corporeo, l'assetto lipidico ematico (colesterolo totale, HDL e LDL; trigliceridi; omocisteina), non fare uso di tabacco. Se col tempo dovessero comparire alcune di queste situazioni (ma non è detto) allora le consiglierei la pratica di sport aerobici (svolti a bassa-media intensità)come il podismo, ciclismo e nuoto. Questo perché sforzi brevi, ma intensi (come avviene nel calcio e nella pesistica) provocano bruschi sbalzi pressori, che sono controindicati in questo tipo di patologia. Cordiali Saluti

Un'informazione: sono un ciclista di 42 anni, ho problemi di mancanza d'aria durante lo sforzo specie in salita e poca forza in pianura. Sono alto 182 e peso 71,72kg, quale esame mi consigliate? Grazie

Gentile Signor ---------- In ordine di priorità: 1°)Test Ergometrico Massimale al cicloergometro 2°)Spirometria a riposo 3°)Prova da sforzo con misurazione della ventilazione e del consumo di ossigeno Cordiali Saluti

Salve. Vorrei sapere quanto costa, quali esami comprende e quanto tempo dura un check- up cardiologico completo. Ho 39 anni e mai avuto problemi di tipo cardiaco/circolatorio, vorrei comunque valutare lo stato di salute del mio cuore e del mio apparato circolatorio. Grazie.

Gentile Sig. -------- in relazione alla sua esigenza le posso consigliare: CHECK & GO: un check up mirato a soggetti sedentari e/o che intendono svolgere attività fisica costruito con l’esperienza di oltre 60 anni al servizio dello sport per testare la propria condizione e ottenere consigli per migliorarla. La visita effettuata da uno specialista in medicina dello sport comprende: raccolta delle informazioni sullo stato di salute e su eventuali patologie familiari, sulla qualità delle attività lavorative e sportive svolte, su alcune abitudini (fumo, assunzione di integratori, alcool...) misurazione del peso e della massa magra muscolare mediante BILANCIA IMPEDENZIOMETRICA ECG a riposo con misurazione della pressione arteriosa ESAME SPIROMETRICO, che ha lo scopo di misurare la capacità respiratoria vitale ECG DA SFORZO AL CICLOERGOMETRO con monitoraggio della pressione arteriosa per misurare l’efficienza del sistema cuore - polmoni Misurazione della GLICEMIA e COLESTEROLEMIA mediante prelievo di sangue capillare Indicazioni per un programma di attività personalizzata che tenga conto delle esigenze e condizioni di salute del soggetto Relazione finale anche per il medico curante. La durata della visita è di circa 45 minuti, il costo è di € 110 In alternativa il nostro servizio di cardiologia effettua: TEST ERGOMETRICO MASSIMALE al cicloergometro, durata circa 30 minuti costo ECOCARDIOCOLORDOPPLER, durata circa 15 minuti costo HOLTER CARDIOLOGICO delle 24 ore costo HOLTER PRESSORIO della 24 ore costo ECOSTRESS (ecocardiografia sottosforzo) durata circa 1 ora costo € 200 Tali esami però nella nostra esperienza rappresentano un “secondo livello” ovvero vengono richiesti successivamente(uno o più)nel caso emergano particolari elementi nel corso del CHECK & GO ovvero se preesistano patologie tali da consigliarne la prescrizione immediata. Peraltro è evidente che in linea teorica chi decidesse di effettuare tutte le prestazioni cardiologiche elencate (al di là del costo) effettuerebbe un check assolutamente completo e soddisfacente. Tutte le prestazioni sono ottenibili in tempi brevi. Cordiali saluti

Vorrei informazioni per la riabilitazione cardiologica in pazienti giovani che hanno subito un infarto. Abito in zona --------. Grazie mille

Gent.le Sig.ra -----------, il ns. istituto in collaborazione con Assocuore Onlus ha ideato un programma denominato "Cuore in esercizio"- programma di attività fisica controllata per la cura e la prevenzione cardiovascolare. Il programma inizia con una visita di valutazione cardiologia nella quale il cardiologo in base all'esame della documentazione medica in suo possesso prescrive l'attività fisica più idonea. Le sedute in palestra si svolgono nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 17.30 alle 19.00. Restiamo a disposizione per ogni eventuale chiarimento in merito. Cordiali saluti

Buongiorno, mi chiamo ------ , ho 20 anni ,1.78 d 'altezza e peso circa 80 kg. Recentemente ho misurato i miei valori pressiori, che qui riporto: p. diastolica 77; p. sistolica 138; bpm 74. Confrontando tali risultati con le tabelle proposte dall'OMS ho avuto difficoltà ad orientarmi,visto che la pressione minima rientra nei valori "ottimali" mentre quella massima nella fase di "preipertensione". Non c'è nulla di cui preoccuparsi, o mi trovo forse di fronte ad una ipertensione sistolica isolata? Vorrei infine precisare che effettuo in media una-due uscite di corsa (tra 1ora e 1h30) a settimana,basandomi però quasi esclusivamente su esercizi di potenziamento o più in generale limitandomi ai 100-200 m cronometrati con rare prove di resistenza (mai oltre i 5 km). Potrebbe forse trattarsi di un allenamento controproducente? Cosa dovrei cambiare?

Gentile -----, a mia volta le chiedo: la misurazione è occasionale e in che momento della giornata è stata fatta? E' infatti evidente che seppur il valore sistolico da lei riscontrato e codificato "ai limiti superiori" (classificazione C.O.C.I.S. 2003 da noi adottata per il rilascio delle certificazioni di idoneità) è pur vero che il dato di per se ci dice poco o nulla, se non inserito in un contesto di informazioni (anamnesi personale e familiare, abitudini alimentari e più in generale di vita) e comunque non deve indurre in eccessiva preoccupazione. Infine è ormai dimostrato che una attività aerobica al 60-70% circa della propria soglia massimale ha efficacia "terapeutica",(nel suo caso "preventiva"), nel controllo dell'ipertensione. Comunque il consiglio è di effettuare una serie di rilievi (bastano uno o due al giorno) per una settimana, sempre alla stessa ora e possibilmente nelle stesse condizioni e ovviamente a riposo. Dopo di che, persistendo il dato, potrebbe essere opportuna una modifica della qualità e quantità dell'attività fisica. Cordialmente

Buonasera. Sono diabetico (tipo 1) da 10 anni. Svolgo attività sportiva (corsa) regolarmente da 3. Vorrei sapere se esistono medici che hanno pratica sia di sport che della mia patologia per monitorare problemi come l'alimentazione/recupero ecc. Grazie

Gentile Signore, siamo senz'altro in grado di gestire la sua condizione in relazione all'attività sportiva. Se lo desidera può fissare un appuntamento per l'esecuzione di un test soglia con determinazione diretta del max consumo d'ossigeno (con il Dott. Cellai) al quale dovrà portare tutta la documentazione relativa alla sua condizione e soprattutto gli ultimi controlli effettuati e una certificazione di buon compenso metabolico da parte del diabetologo di sua fiducia. Questo test è necessario per poter ottimizzare la prescrizione di attività fisica ottimale. Per quanto attiene alle indicazioni relative all'alimentazione, potrà avere una consulenza dietologica (dal Dott. Alessandri) finalizzata all'attività sportiva. Cordiali saluti

Salve, volevo sapere se il vostro centro effettuava test per la valutazione dello stato fisico di individui normali, per conoscere le prestazioni e il grado di fitness dell'individuo in esame. Volevo anche chiedervi quale era il costo delle vostre prestazioni relativamente ad una visita per stabilire il grado si prestazione fisica.

Gentile Sig.--------, nel nostro Istituto si effettuano le prestazioni da lei richieste, che se consulta il nostro sito alla voce "Percorsi della salute", o a "Vuoi fare attività fisica?", corrisponde alla linea verde. Per accedere a questo come agli altri percorsi è necessario effettuare un colloquio di valutazione iniziale con un medico dello sport che creerà il suo percorso personalizzato in relazione anche alle sue aspettative e necessità. Quindi le tariffe vengono determinate sulla base del percorso individuato. Cordiali saluti

Buongiorno, ho 46 anni abito a Firenze, ho letto con interesse il vostro sito circa il progetto prima per l'ipertensione. sono un ex podista che ha corso per anni in maniera amatoriale e che ha effettuato visite mediche di routine anche da voi, con discreti risultati mezza maratona 1,20 min maratona 3,08. Nel 2004 a causa della nascita del secondo figlio ho dovuto sospendere l'attività fisica che peraltro avevo già rallentato. Il tutto mi ha portato problemi di peso e di pressione che mi sono accorto solamente a causa di alcune perdite di sangue dal naso. A seguito di ciò mi sono recato presso il mio medico curante il quale ha accertato valori pressori elevati con punte di minima anche a 110. Ho iniziato terapia medica con blopresid un diuretico e vasexten un vasodilatatore, ma con scarsi risultati minima difficilmente sotto a 90. Il mio medico non vuole che ricominci l'attività fisica, ma sento che invece questa sarebbe di notevole aiuto. Peraltro questa pausa forzata unita all'impegno di due bambini piccoli ha portato in me una notevole dose di stress che non riesco a smaltire. Vorrei sapere pertanto se è possibile entrare nel progetto firma ed i costi dello stesso. Grazie.

Gentile Sig……, nel ringraziarla per l'interesse alla nostra attività, provo a rispondere sinteticamente: Il Progetto PRIMA, avviato nel 2006, si è ormai concretizzato nel servizio di PREVENZIONE e ATTIVITA' FISICA dell'Istituto che è stato organizzato proprio per rispondere alle esigenze di coloro che possono beneficiare dell'attività fisica a fini terapeutici e preventivi. Per accedere a questo servizio basta prenotare un appuntamento con il Dott. Cellai che oltre a valutare la eventuale documentazione clinica in suo possesso effettuerà un test del massimo consumo di ossigeno con il metabolimetro per valutare la sua condizione cardiologica e ovviamente di risposta pressoria sotto stress e al contempo ottenere i dati necessari per consigliarle la quantità di attività fisica. Il Dott. Cellai potrà eventualmente ottimizzarle anche la terapia farmacologica e comunque costruirà con lei il "percorso" di terapia fisica prevedendo anche i controlli nel tempo. Per i costi la nostra accettazione è a sua disposizione per ogni chiarimento. Cordiali saluti

Egregio Direttore sono ----------, ho 36 anni, e pratico sport da quando ero bambino. Fino a 3 anni fa giocavo a calcio a livello agonistico e tuttora gioco a calcetto, pratico ciclismo e nuoto a livello amatoriale. Da qualche tempo soffro di episodi che consistono in offuscamento della vista, stordimento, debolezza, e sensazione di svenimento, che però non si è mai verificato. Dagli accertamenti immediatamente successivi agli episodi svolti al pronto soccorso e dagli approfondimenti sia neurologici che cardiologici che ho effettuato non è stato rilevato nulla a cui si possano addebitare. Desidererei quindi prendere contatto con i vostri specialisti per poter analizzare il mio caso ed eventualmente svolgere ulteriori esami presso il vostro centro. Certo del vostro interessamento ringrazio per l'attenzione prestatami e porgo i miei più cordiali saluti

Gentile Sig.----------- per un inquadramento del suo caso può contattare la nostra accettazione chiedendo un appuntamento con il Dott. Capalbo per una consulenza di valutazione iniziale. In quella occasione porti tutti gli esami effettuati. Il Dott. Capalbo le consiglierà poi come procedere. Cordiali saluti

In seguito a una visita del vostro sito vi contatto per chiederle alcuni chiarimenti. Innanzitutto vorrei presentarmi un attimo: 30 anni maschio buono stato di salute soffro di scoliosi sin dall'infanzia per la quale per un certo periodo ho assunto anche del calcio Volevo sapere se dell'attività fisica poteva aiutarmi sia per i miei problemi di schiena sia per mantenere in forma il resto del corpo,infatti ultimamente in seguito a una vita leggermente sedentaria (il mio lavoro è molto fisico,ma si concentra solo su alcune parti del corpo)ho notato un rilassamento dei muscoli e una leggera "pancetta". In particolare ricollegandomi ai miei problemi di schiena ho sempre notato la tendenza a chiudere le spalle testa e schiena in avanti a mio giudizio oltre che per un atteggiamento sbagliato anche per una certa debolezza dei muscoli dorsali,oltre a ciò ho sempre avuto una certa debolezza in generale e l'abitudine del mio corpo a piegarsi agli sforzi anziché a sostenerli e un accentuazione del dolore in caso di eventuali colpi.Forse tutto questo dovuto alla mia costituzione fisica. Potrei frequentare una palestra? Cosa pensa delle pedane vibranti?Possono essere utilizzate anche a casa senza la presenza di personale qualificato? Mi consiglia di farmi seguire anche da un dietologo e l'utilizzo di integratori ovviamente sempre sotto il controllo medico? Grazie

Gentile Signore, avrà certamente notato che una delle novità dell'Istituto di questa stagione è rappresentata dai "PERCORSI della SALUTE" che hanno l'obiettivo di rispondere in modo semplice ma efficace alle esigenze degli utenti, collegate alla gestione dell'attività fisica, non più solo "sport", ma ottimale strumento di prevenzione, benessere e in taluni casi terapia. Perché però l'attività fisica abbia una reale efficacia in tal senso occorre praticarla in modo "mirato". Le conoscenze e gli strumenti di valutazione oggi ci permettono di far questo nel modo migliore. Pertanto è opportuno che venga valutata la sua situazione complessiva per una "prescrizione" di attività fisica, il che nel suo caso specifico si dovrebbe attuare con la LINEA VERDE dei "PERCORSI della SALUTE". Nel ringraziarla per la sua attenzione, cordialmente.

Salve, mi chiamo ---------- e ho 23 anni,non faccio attività fisica da circa un anno, e ho deciso di iniziare a correre un po', dato che quando faccio le scale sento una leggera tachicardia. Per la prima settimana secondo voi quanto tempo dovrei correre ogni giorno, e con che ritmo? Ringrazio anticipatamente e attendo una risposta.

Gentile ---------, sarebbe opportuno innanzi tutto un controllo medico sportivo. Dopo di che è possibile eseguire alcuni test più o meno complessi che ci consentono di rendere efficace l’attività fisica, che fa aenz'altro bene, ma che deve essere opportunamente dosata in base all'età, alla condizione fisica di partenza, alla disponibilità di tempo etc. Cordiali saluti

Buonasera, volevo sapere se il Vs.istituto può aiutarmi a risolvere il mio problema di sottopeso, sono alto 1.72 peso 58 kg. Ho 36 anni svolgo attività fisica moderata,corsa,nuoto,pesi, mangio regolarmente con qualche problema digestivo, penso perché mangio parecchio, ma non ingrasso. Grazie per la risposta

Gent.mo Sig. ------------, nello scusarmi per il ritardo, senz'altro con una dieta personalizzata associata eventualmente all'assunzione di integratori alimentari e ad una attività fisica mirata, è possibile ottenere discreti miglioramenti. Per una consulenza che possa fornirle questi elementi può telefonare al nostro Istituto prenotando con il Dott. Alessandri. Cordiali saluti

Salve, vorrei un informazione (se possibile): vado a correre una-due volte la settimana da circa 2 anni senza alcun tipo di competizione. È possibile accertare la funzionalità del cuore (sotto sforzo), giusto per stare tranquillo?!?! Non mi interesserebbe alcun tipo di certificato. Se possibile mi interesserebbe sapere anche il costo. P.S. corro (non a perdifiato) per circa 10-12 km ed ho 55 anni. grazie anticipatamente. Saluti

Gentile signore,nel suo caso, se non esistono patologie cardiovascolari pregresse, si potrebbe effettuare un test ergometrico massimale al cicloergometro con il nostro cardiologo. In tal modo si può ragionevolmente stabilire se è in grado di sostenere uno sforzo dal punto di vista cardiovascolare. Cordialmente

Gent.mo Direttore, sono un praticante di body building e sono molto interessato ad utilizzare i VS servizi per un programma di allenamento e di alimentazione calibrati sul mio fisico e metabolismo per incrementare i risultati. Vorrei sapere se nel VS istituto sono presenti specialisti con esperienza in questa disciplina e che tipo di esami,visite, ed eventuali programmi di allenamento è possibile eseguire presso il VS centro. La prego eventualmente di volermi dare anche i relativi prezzi per visita/esame e cosa devo fare per iniziare. Ringraziandola anticipatamente per la cortese e sollecita risposta

Gentile Sig. -------------, Esistono al nostro interno specialisti con esperienza nella sua disciplina e in grado di effettuare una valutazione completa sotto il profilo alimentare e di allenamento. Poiché queste consulenze sono personalizzate, ovvero si possono modulare in base alle esigenze dei singoli, partendo da una visita dietologica con tabella di allenamento fino a valutazioni molto più fini (su tutte il test da sforzo al cicloergometro o tappeto con il metabolimetro per la determinazione del massimo consumo di ossigeno con il metodo diretto) non esistono prezzi “fissi” se non per le singole prestazioni richieste. Le consiglio pertanto di richiedere una visita valutativa per attività fisica (linea verde dei percorsi della salute). Poi potrà insieme al medico valutare il percorso a lei più idoneo. Distinti saluti

Mi chiamo ------------ di anni 45 vorrei risolvere il problema del colesterolo e trigliceridi alti vorrei dei consigli utili per diminuirli. Grazie

Gentile Signore, certamente l'attività fisica continuativa e programmata può esserle d'aiuto oltre naturalmente ad un intervento sulla dieta, il tutto previa consulenza specialistica. Distinti saluti

Sono un ragazzo che pratica da circa 1 anno palestra per mettere su un po di massa visto che sono esile, ma rivolgendomi agli istruttori di palestra non mi hanno tanto aiutato ,anzi alcune volte mi sono fatto male. Perciò vorrei sapere se il vostro istituto mi può aiutare ad trovare una giusta alimentazione e un programma di allenamento adeguato alla mia costituzione. Se la risposta è "SI" vorrei sapere che visite seguire e il loro costo. Grazie. Arrivederci.

La risposta è si. Le prestazioni possono essere diverse in relazione all'esigenza di una maggiore o minore "sensibilità" delle valutazioni. Si può andare da un livello "essenziale" che comprende la consulenza dietologica a situazioni "più evolute" con valutazione funzionale (con o senza determinazione del lattato), programmazione di allenamento etc. È evidente che il costo varia in relazione alle esigenze espresse. Sarebbe quindi opportuna una chiacchierata preliminare (senza alcun costo) per meglio focalizzare le sue esigenze. Cordiali saluti

Buongiorno, vorrei praticare jogging 5-6 volte la settimana e volevo sapere se questo sport sollecita in modo equilibrato tutti i muscoli e le parti del corpo così da avere o mantenere un fisico asciutto, armonioso e tonico in tutte le sue parti ( io per es. ho un fisico abbastanza atletico) oppure lo jogging agisce solo su certi muscoli o parti del corpo ( ad es. le gambe) trascurandone altri così da rendere alla lunga il fisico asimmetrico( gambe magari molto sviluppate e parte superiore del corpo poco sviluppata). Per es. le spalle sono svantaggiate ( magari in quanto trascurate) da questo sport e alla lunga tendono a incurvarsi, oppure vengono anche loro stimolate, oppure semplicemente si mantengono così come sono? Grazie tante per l'attenzione e per la risposta che vorrà darmi.

Evidentemente lo jogging impegna in modo relativo la muscolatura del tronco e arti superiori, ma non in misura tale da creare squilibri armonici. È importante anche la quantità di lavoro svolto e le sue caratteristiche. Distinti saluti

Salve, sono la Dott.ssa ------------------------- , mi occupo di fornire informazioni utili alla terza età, vorrei, al riguardo, sapere quali sono gli sport più indicati per questa fascia di popolazione e quali le necessarie analisi mediche cui un anziano deve sottoporsi per poter praticare uno sport, ringrazio per l'attenzione riservatami. Cordialmente

Gentile Dottoressa, partendo dal presupposto che non esistano patologie di particolare rilevanza, per le quali evidentemente occorre una valutazione caso per caso, un protocollo di valutazione alquanto accurato può essere quello che si utilizza per la certificazione di idoneità all'attività sportiva agonistica (c.d. protocollo B) con qualche modifica e implementazione, nel senso che al posto dello scalino è opportuno un test massimale al cicloergometro, ed in più potrebbe essere utile un ecocardiogramma. Se non emergono situazioni particolari la cadenza potrebbe essere annuale. In quanto agli sport indicati, non è tanto l'esercizio praticato, quanto la quantità dello stesso ad assumere rilievo, fermo restando quanto sopra detto riguardo all'assenza di patologie condizionanti. In buona sostanza vanno tutti bene, ma bisogna essere attenti nel "dosaggio". Cordiali saluti

Egregi Dottori, gradirei saper qualcosa su quanto segue: sono una persona di 60 anni, 8 mesi fa ho subito un intervento di angioplastica con applicazione di standing, poi in seguito alle analisi per controllare la reazione alla statina, si verificò l'innalzamento de CPK e pensando che dipendesse dalla medesima, mi fu sospesa e poiché nelle mie abitudini c'era la pratica del ciclismo mi fu consigliato di riprendere pian piano l'attività anche per smaltire un po' di colesterolo. Successivamente nelle analisi notammo che il CPK si alzava ancora fino al livello attuale che è di 495. Io sto bene ed ho una buona potenza anche in salita,(controllando sempre con cardiofrequenzimetro di non superare i 140 battiti cardiaci come da consiglio medico): Qualche amici medico sostiene che potrebbe dipendere (l'innalzamento del CPK) dalla difficoltà di smaltire l'acido lattico accumulato, o da piccoli microtraumi da sforzo muscolare.È possibile? Voi che avrete esperienza in merito potreste togliermi un po' di patema intanto che aspetto gli esiti delle varie analisi. Resto in attesa di un Vs graditissimo riscontro e porgo ringraziamenti e Distinti Saluti

Nello scusarmi per il ritardo, e entrando subito nel merito: il valore di CPK da lei riportato è compatibile con una attività fisica intensa; se però la statina supera i 40mg/die, il dato del CPK deve essere rivalutato dal suo medico in quanto recenti e autorevoli studi dimostrano una influenza della statina sul CPK ematico. Distinti saluti

Istituto di Medicina dello Sport di Firenze - P.I. 07140590485 - Direttore Sanitario Dott. Sergio Califano specialista in medicina dello sport. Autorizzazione Comune di Firenze n° 2005/DD/02913 del 01/04/2005.

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