Elettroencefalografia
L’elettroencefalografia (EEG) è la registrazione dell’attività elettrica dell’encefalo. La tecnica è stata inventata nel 1929 da Hans Berger, il quale scoprì che vi era una differenza di potenziale elettrico tra aghi infissi nello scalpo oppure tra due piccoli dischi di metallo (elettrodi) quando essi sono posti a contatto sulla cute sgrassata del cuoio capelluto. La tecnica fu in seguito perfezionata da Herbert Jasper.
La rappresentazione grafica della registrazione è l’elettroencefalogramma.
L’elettroencefalografia viene registrata dall’elettroencefalografo che può essere un apparecchio analogico oppure digitale e fornisce una traccia registrata su carta termica o millimetrata, su monitor con registrazione su Hard Disk, CD o DVD, per una visione successiva.
L’elettroencefalografia nel nostro Istituto viene effettuata principalmente in relazione alle visite di idoneità agonistica, nelle discipline per le quali l’esame è obbligatorio o è ritenuto necessario in presenza di situazioni di rischio ma anche per approfondimenti diagnostici in soggetti non sportivi.