Cardiopatie: tutti i benefici di un regolare esercizio aerobico
Pubblicato il 14 Settembre 2017
Le malattie del cuore e dei vasi sono state le prime a far riscontrare i reali benefici del moto (dalle cardiopatie innocenti dell’infanzia fino a quelle dell’adulto comprese la cardiopatia ischemica, le vasculopatie cerebrali e l’ipertensione).
L’esercizio fisico di tipo aerobico, infatti, permette di migliorare l’irrorazione (la fornitura di sangue) centrale e periferica. È vero che può bastare anche una breve passeggiata ogni giorno nei cardiopatici più anziani, ma è pur vero che esistono programmi di riabilitazione del post-infarto che si effettuano in centri specializzati. Naturalmente ci sono anche programmi adatti ai difetti cardiocircolatori secondari ad altre patologie, come avviene per le persone che soffrono di diabete.
Molteplici studi confermano che la riabilitazione cardiaca migliora la sopravvivenza in caso di infarto. La partecipazione ai programmi di riabilitazione cardiaca può portare ad un aumento della sopravvivenza in un’ampia percentuale di infartuati. In media, per i pazienti che vi si sottopongono, dopo tre anni di attività controllata è come se l’infarto non fosse mai avvenuto, in quanto raggiungono lo stesso livello di sopravvivenza della popolazione sana di età corrispondente.
Chi soffre di problemi al cuore può valutare d’intraprendere il nostro percorso rosso